About

Ciao! Mi chiamo Filippo e sono nato a Novara nel 1992.

Posso dire di essere un web designer fin dalla nascita. Sì perché il mondo del web è sempre stato una mia grandissima passione. Infatti a 11 anni decisi che era arrivato il momento di creare il mio primo sito web. Cartoni animati, naturalmente! Iniziai così a raccogliere informazioni e a disegnare il layout grafico, ma, quando i miei genitori riuscirono finalmente a farmi capire che avrei dovuto pagare i diritti di utilizzo alla Disney, la mia carriera da web designer subì una clamorosa battuta d’arresto.

Dopo il diploma di Liceo Scientifico, ho dapprima conseguito la laurea triennale in Comunicazione Digitale presso l’Università degli Studi di Milano e, successivamente, quella magistrale in Teoria e Tecnologia della Comunicazione all’Università degli Studi di Milano – Biccocca, laureandomi il 31 marzo 2020, in pieno lockdown. Obiettivo finalmente raggiunto: sono diventato un web designer freelance di professione, realizzando così quel sogno che avevo fin da ragazzino. Cerco sempre di trasmettere la mia passione per il web ad ognuno dei miei clienti, ascoltando le loro esigenze e costruendo insieme a loro un prodotto che li rappresenti al 100%. Quello che più mi gratifica è vederli soddisfatti quando il loro sito web è finalmente online.

L’altra mia grande passione è il teatro.
Come dicono i miei amici, sono cresciuto a pane e teatro, visto che la mia prima volta su un palcoscenico è stata all’età di 9 anni. A quella prima esperienza ne sono seguite molte altre, dapprima sul palco, poi a collaborare alla gestione di laboratori teatrali nelle scuole. È soprattutto il mondo del dietro le quinte quello che più mi coinvolge e mi affascina. Un mondo che mi ha permesso di condividere con Antonio, il mio migliore amico, una delle esperienze teatrali più belle della mia vita. Oggi è un bel giorno, un monologo di Teatro Civile tratto dall’omonimo romanzo, che racconta la Sarajevo di oggi, vent’anni dopo la guerra che ha dilaniato la ex Jugoslavia. Con un’auto stracarica di attrezzi di scena e valigie, nel corso di un anno abbiamo girato il nord Italia, realizzando una ventina di repliche e condividendo insieme esperienze davvero uniche.

Calcisticamente parlando, perché è poi da qui che in Italia si giudicano le persone, il mio sangue è azzurro, azzurro Novara Calcio. Talmente azzurro che il mio umore è spesso legato ai risultati della squadra. Perciò, se qualche lunedì sarò più scontroso del solito, ora ne conosci il motivo.

Ma la mia vera malattia è il basket: ogni occasione è buona per fare due tiri. In palestra, al campetto con gli amici, o più semplicemente con una pallina di carta e un cestino. Squadra preferita? Non ne ho una in particolare, mi basta semplicemente godermi lo spettacolo. Anzi no, pensandoci bene, una c’è. I Liberi di Trecate, la squadra in cui gioco!